Proseguono le adesioni al progetto “A SCUOLA CON I RE” per a.s. 2020-21 anche nel secondo quadrimestre, nel rispetto delle linee guida per il COVID19 della scuola italiana. In 7 anni superati i 30.000 alunni partecipanti in Italia!
Anche nel secondo quadrimestre dell’anno scolastico 2020-21 è possibile aderire al progetto ASCIR: preferibilmente entro il 31 Marzo 2021, per avere il tempo sufficiente per realizzare almeno 1 modulo (10 lezioni di 60/45 minuti ciascuna con cadenza settimanale a seconda che si realizzi nella Scuola Primaria o dell’Infanzia). Il nuovo dépliant e la lettera per i Dirigenti Scolastici, per l’anno scolastico 2020-21 sono qui disponibili, adeguati alle linee guida ministeriali rispetto al COVID19. La struttura del progetto ASCIR resta la stessa con i seguenti accorgimenti: qualora si dovesse svolgere con didattica a distanza, siamo attrezzati per realizzare in digitale i moduli dal terzo anno della scuola primaria, ossia il percorso di didattica interdisciplinare, mentre a distanza non è possibile realizzare la psicomotricità su scacchiera gigante per la Scuola dell’Infanzia e per i primi due anni della Scuola Primaria) .
L’innovativo progetto A scuola con i Re ® (ASCIR), con l’obiettivo di educare, rieducare e formare attraverso il gioco degli scacchi e il contesto scacchistico (psicomotricità su scacchiera gigante, interdisciplinarità didattica e pratica degli scacchi), nel suo settimo anno scolastico di realizzazione, il 2019-20, nonostante la criticità del COVID19 ha coinvolto più di 6.000 alunni nelle Scuole Statali e Paritarie (in orario curricolare nella quasi totalità dei casi), e più di 30.000 in sette anni di attività in tutta Italia.
Le richieste e le conferme per inserire il progetto nel POF-Piano dell’Offerta Formativa dell’a.s. 2020-21 ci sono giunte anche in questo critico anno scolastico e siamo grati per la rinnovata fiducia in un momento di notevole complessità: quindi, considerate le criticità e la complessità, Vi invitiamo a contattarci al più presto per realizzare la migliore organizzazione per Voi. Per informazioni vedi il
DEPLIANT DEL PROGETTO “A SCUOLA CON I RE” A.S. 2020/21 – CLICCA QUI
Il progetto è in linea con le Indicazioni nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia e del primo ciclo d’istruzione del MIUR e con la Dichiarazione 0050/2011 “Progetto scacchi a scuola”, approvata dal Parlamento Europeo nel marzo 2012.
Il progetto realizza le proposte educative, rieducative e formative del manuale scientifico teorico-pratico “A scuola con i Re. Educare e rieducare attraverso il gioco degli scacchi” (ASCIR) a cura di Giuseppe Sgrò (psicologo, esperto di Psicologia dello Sport e docente della Scuola dello Sport del CONI).
Il progetto è realizzato da nostro personale esperto e qualificato e i materiali scacchistici saranno forniti dalla nostra organizzazione.
I costi sono sempre di 2,50 euro IVA compresa/ora curricolare ad alunno, per un totale di 25,00 euro ad alunno per il percorso modulare di 10 incontri di un’ora con cadenza settimanale per le Scuole Primaria e Secondaria (per la Scuola dell’infanzia 30,00 euro tutto il percorso modulare) . Per i corsi in orario extracurricolare sono necessari gruppi composti da minimo 20 alunni per mantenere gli stessi costi vantaggiosi.
Per conoscere meglio il progetto (che presenta per la prima volta un’offerta integrata, modulare e flessibile di tutte le attività educative, rieducative e formative in contesto scacchistico), e per collaborare con noi alla sua realizzazione, vi invitiamo ad ascoltare il video dell’intervista allo psicologo del CONI e a leggere il DEPLIANT DEL PROGETTO “A SCUOLA CON I RE” A.S. 2020-21 – CLICCA QUI.
La struttura del progetto ASCIR resta la stessa (qualora si dovesse svolgere con didattica a distanza: siamo attrezzati per realizzare in digitale i moduli dal terzo anno della scuola primaria, ossia il percorso di didattica interdisciplinare, mentre a distanza non è possibile realizzare la psicomotricità su scacchiera gigante per la Scuola dell’Infanzia e per i primi due anni della scuola primaria).
Per ogni informazione ulteriore a riguardo potete contattarci ai recapiti indicati di seguito e nella pagina Contatti.
CONTATTI PER INFORMAZIONI:
giuseppe.sgro@giocandoconire.it
cell. 3402334243
Giuseppe Sgrò è psicologo, psicoterapeuta, esperto in Psicologia dello Sport, docente/esperto della Scuola dello Sport del CONI, membro della Commissione Medico-Scientifica della FSI-Federazione Scacchistica Italiana (2009-17), formatore UISP/Coordinamento Scacchi, consulente per la società di formazione sportiva PSICOSPORT, iscritto all’Albo degli Psicologi della Lombardia e presidente dell’ASD MENTAL GAMES, che con il Settore Scacchi “Giocando con i Re” propone il progetto “A scuola con i Re”.
TESTIMONIANZE
Cosa dicono di noi…

Oggi, dopo centinaia di ricerche, le applicazioni educative, rie-ducative e formative scacchistiche hanno un solido fonda-mento scientifico. Possiamo affermare, quindi, che la clinica dei BES-Bisogni Educativi Speciali trova nel contesto scacchi-stico una miniera d’oro per la modulazione e il potenziamento cognitivo.

Il contesto scacchistico, modulando l’aggressività tra pari a scuola, permette di fare reale prevenzione al bullismo nell’infanzia, oltre a contribuire nell’intervento sui disturbi dell’apprendimento specifici e non specifici.

La psicomotricità su scacchiera gigante e l’interdisci-plinarità con gli scacchi sono la vera nuova frontiera per i tecnici dell’età evolutiva che vogliono affrontare i BES-Bisogni Educativi Speciali, i disturbi dell’appren-dimento e favorire l’educazione alla cittadinanza.

Da alcuni anni inseriamo nel Progetto d’Istituto obiettivi ambiziosi che raggiungiamo attraverso la mediazione degli scacchi.
Si tratta di attività che recuperano e potenziano la motivazione alla relazione. Gli scacchi traducono e polverizzano difese e rigidità permettendo al rapporto insegnante – alunno intese cognitive ed affettive di particolare significato.

Il rispetto per il prossimo, e la crescita dei giovani e della società civile, possono essere ben favoriti dalla pratica degli scacchi e dall’educazione in contesto scacchistico, connotate da valori come la responsabilità e il rispetto delle regole.